L’opera è un ringraziamento al giocatore dei Vikings di Cavallermaggiore, Valentin Bota, tragicamente scomparso in un incidente all’età di 23 anni. L’opera è rivolta verso il campo sportivo, per poter rappresentare la presenza di Valentin in ogni attività della squadra di football americano locale, come ideale prosecuzione di quanto interrotto dal destino.

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The work is a thank you to Cavallermaggiore Vikings player Valentin Bota, who tragically passed away in an accident at the age of 23. The work is facing the sports field in order to represent Valentin's presence in every activity of the local American football team, as an ideal continuation of what was interrupted by fate.