L’opera pittorica che ho pensato per il Comune di Corleone, è un omaggio alla memoria Francesca Laura Morvillo, vittima nel 23 maggio del 1992 dell’attentato mafioso chiamato “la strage di Capaci” in cui morirono il Magistrato antimafia Giovanni Falcone, suo marito, e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Ho rappresentato il dolce volto del magistrato sulla facciata della scuola elementare che porta il suo nome che simbolicamente, volge il suo sguardo verso la piazza intitolata ai Giudici Falcone e Borsellino come se fosse una guida e una consigliera vigile e attenta. Mi sono ispirato alle vecchie foto che si trovano negli album fotografici di famiglia, questo conferisce all’immagine un senso di intimità e familiarità. Ho inerito un filtro verde sugli occhi della donna alludendo al vetro blindato dal quale ha osservato il mondo per lunga parte della sua vita. Questo crea un rimando cromatico e simbolico con “La porta dei Giganti” opera che ho realizzato a Palermo nei pressi dell’Aula bunker del carcere Ucciardone nel 2021. Mi auguro che il suo volto possa diventare un'immagine iconica, punto di riferimento di legalità e umanità per tutta Corleone e che possa contribuire a riscattare questa comunità dal brutale stereotipo che si porta dietro da ormai troppo anni.
The artwork that I designed for the Municipality of Corleone is a tribute to the memory of Francesca Laura Morvillo, victim on May 23, 1992 of the mafia attack called "the massacre of Capaci" in which the anti-mafia magistrate Giovanni Falcone died, her husband, and the agents of the escort Vito Schifani, Rocco Dicillo and Antonio Montinaro. I represented the sweet face of the magistrate on the facade of the elementary school that bears his name which symbolically turns his gaze towards the square named after Judges Falcone and Borsellino as if he were a vigilant and attentive guide and adviser. I was inspired by old photos found in family photo albums, this gives the image a sense of intimacy and familiarity. I applied a green filter to the woman's eyes alluding to the armored glass from which she observed the world for a long part of her life. This creates a chromatic and symbolic reference with "La porta dei Giganti" a work I created in Palermo near the bunker hall of the Ucciardone prison in 2021. I hope that his face can become an iconic image, a reference point of legality and humanity for all of Corleone and which can help redeem this community from the brutal stereotype it has been carrying for too many years now.