“Il canto della terra è un omaggio in chiave onirica e surreale a questa terra. Un gallo meccanico appoggiato su una roccia folta di vegetazione, intona il suo canto del risveglio, sopra di lui un fanciullo, icona del mio linguaggio poetico ed eterno viaggiatore dei miei mondi surreali, suona lo strumento cupa - cupa, simbolo della Lucania, facendo uscire dal tamburo un rumore sotto forma di fumo. L’ immagine riccamente simbolica e onirica, vuole simboleggiare il bisogno di risveglio e di rinascita di queste terre.”